Il giorno più bello della loro vita si è trasformato in un incubo per Kristina Perczyk e Joseph Shannon. Hanno dovuto trascorrere la prima notte di nozze in carcere, in celle separate. Si erano appena sposati ma durante il banchetto, la neo signora Shannon chiama la polizia per una rissa scoppiata tra i suoi invitati e quelli presumibilmente di un altro matrimonio. Ma quando gli agenti arrivano non trovano nessuno: l’unico che trovano è il signor Shannon che dorme sull’uscio di casa. I poliziotti provano a svegliarlo, ma l’uomo, probabilmente ubriaco, reagisce male e li aggredisce. La neo moglie si sveglia per il baccano e cerca di impedire agli agenti di arrestare il marito. Alla fine vengono portati entrambi in carcere, dove trascorrono la prima notte di nozze. Kristina viene condannata a un anno di reclusione con la condizionale e al pagamento di una multa da 340 euro. Joseph a 120 ore di lavoro non retribuito, a un corso di riabilitazione di 20 giorni e a un anno di comunità. Oltre al pagamento di una multa da 400 euro. Insomma, un matrimonio indimenticabile.