Un terribile incidente le aveva rovinato la vittima mentre si trovava sulle montagne russe di Alton Towers, nel Regno Unito. Lei, una splendida ragazza di nome Vicky Balch, ha finito per perdere una gamba ed è caduta in depressione, pensando ogni giorno della sua vita al suo nuovo corpo e sentendosi orribile. Oggi, però, questa giovane ha trovato la forza di farsi coraggio e rimettersi in gioco, lanciandosi in una serie di scatti sexy che le hanno garantito una grandissima popolarità trasformandola di fatto in una star. La ragazza si è raccontata sulle pagine del Daily Mail, spiegando quanto difficili siano stati i primi giorni: “Soprattutto nel primo periodo, ci sono stati giorni in cui ho desiderato non essere più qui. Che restavo a fare? A che scopo? Ero convinta di non poter più vivere la mia vita al massimo o semplicemente di non poterla più amare”. Un anno e mezzo dopo, la 21enne è tornata a sentirsi sicura di se stessa e si è spogliata con fierezza: “Non importa come sei, ci sarà sempre qualcuno che ti troverà attraente”. (Continua a leggere dopo la foto)

L’incidente, che risale al 2015, aveva provocato in totale 16 feriti. Vicky e gli altri erano rimasti per oltre quattro ore in attesa di essere recuperati. Le fu amputata la gamba fino al ginocchio. Ha faticato ad accettare il suo corpo e a mostrarlo nell’intimità: “Ho avuto rapporti dopo l’incidente, ma è stato difficile, non ero a mio agio con il mio corpo. Non è stato bello proprio perché non mi sentivo sexy. Mi abbattevo, preferivo le luci spente. Le persone hanno difficoltà a rapportarsi con me in modo normale”. (Continua a leggere dopo la foto)


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Tre relazioni durate non più di due mesi. Due con persone che già aveva conosciuto tramite amici e una avvenuta via Tinder: “La prima relazione è arrivata troppo presto. Ho dovuto imparare da zero ad amare completamente il mio corpo per quello che è diventato. Non credo che riuscirò mai ad accettare ciò che è successo, ma sicuramente ora amo il mio corpo, quelle ferite sono le mie cicatrici di battaglia. Ho attraversato l’inferno e ora non mi interessa chi le guarda”.