Da sempre i bambini fanno dei disegni per poi attaccarli al frigo, ma dopo un po’ di tempo che fine fanno? Finiscono sepolti in uno scatolone. E allora, nel 2013, mentre Alex Furmansky stava guardando i disegni della sorellina Michelle attaccati con un magnete sul frigo e ha avuto un’intuizione geniale: trasformarli in peluche. “L’idea mi è venuta quando ho visto Michelle abbracciare i suoi amici di pezza e rimboccare loro le lenzuola per la notte. ‘E se trasformassi ogni disegno in un amico-peluche che dura per sempre?’ – racconta Alex sul suo sito – potrei far durare letteralmente i suoi disegni per tutta la vita”. E così è stato.
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Furmansky ha così lanciato la sua piattaforma, ‘Budsies‘, ottenendo una risposta positiva da parte di blogger e community web. A un anno e mezzo dalla sua nascita, ‘Budsies’ ha già venduto circa 8mila pupazzi ‘dal disegno alla realtà’, tutti realizzati con materiali anallergici e nel rispetto di rigorosi standard di qualità e di materiali da cucito, consigliati per bambini dai 3 anni di età in su. Per i bambini meno fortunati, poi, il suo fondatore si è impegnato nella fornitura di materiale per le scuole per realizzare ‘Budsies’. Infine ha anche aperto sul sito anche la categoria ‘Selfies‘, dove gli autoscatti diventano ‘persone reali’ in stoffa e filo, e ‘Petsies‘, la sezione dedicata alla trasformazione degli amici a quattro zampe in pura stoffa.
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