Si chiamava Elsa Delplace, vittima cilena della strage al Bataclan di Parigi. Madre ed eroina. La donna, infatti, si è gettata sul corpo del figlio di 5 anni, facendo da scudo contro i proiettili dei terroristi. Il bambino, sporco di sangue e terrorizzato, come riporta Tgcom24 è comunque sopravvissuto alla mattanza, in cui ha trovato la morte anche la nonna del piccolo.
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È stata la sorella della nonna a raccontare gli ultimi istanti di vita dei propri parenti. Il piccolo, dopo la sparatoria, sotto shock è uscito per strada dove è stato accudito da una donna. Sono le storie, di piccoli grandi eroi, che emergono dai luoghi della carneficina e che commuovono il mondo e rendono ancora più inaccettabili le stragi contro civili inermi.
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