Scoperta choc durante i lavori di ristrutturazione di un appartamento. Gli operai intenti a rifare il massetto del pavimento sono letteralmente gelati quando hanno rinvenuto uno scheletro di un bambino. Immediata la chiamata alla polizia e alla scientifica, con l’arrivo anche degli esperti forensi che si dovranno occupare della repertazione dei resti e degli esami per datare le ossa e stabilire la causa del decesso del bambino.
La ditta che ha in appalto i lavori di ristrutturazione dell’appartamento hanno dovuto bloccare i lavori. I proprietari della casa sono rimasti scioccati nell’apprendere la notizia del rinvenimento dello scheletro del bambino sotto il pavimento della loro abitazione. La polizia è stata informata dell’accaduto e ora sta cercando di ricostruire cosa possa essere successo.
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Trovato scheletro di un bambino sotto il pavimento, choc durante i lavori
Gli agenti hanno contattato i precedenti proprietari dell’appartamento ma solo dopo la datazione dello scheletro potranno capire se a quando risale il decesso del piccolo e quindi trovare gli eventuali responsabili. La scoperta è stata fatta lunedì dagli appaltatori impegnati nei lavori di ristrutturazione di una proprietà a Bishop Auckland, nella contea di Durham.
Sullo scheletro del bambino sono previsti un esame autoptico e una TAC. Gli accertamenti serviranno per per stabilire la causa del decesso. L’ispettore capo Mel Sutherland ha aggiunto: “Le nostre indagini sono in una fase iniziale – ha rivelato – Ovviamente, questa è un’indagine delicata e, a questo punto, rimaniamo aperti riguardo alle circostanze che hanno circondato la morte”.
I residenti hanno espresso il loro choc dopo l’avvio delle indagini, avvenuto lunedì; una persona ha descritto la situazione come “una scena uscita da una serie televisiva”. Anche il consigliere di Bishop Auckland, Sam Zair, ha detto: “Penso che tutti siano scioccati. Quando accadono cose del genere, figuriamoci a casa tua… è una circostanza assolutamente tragica. Sono assolutamente sbalordito da ciò che mi è stato detto e dobbiamo lasciare che la polizia continui il suo lavoro finché la situazione non sarà più chiara”.
