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Realizza il suo sogno: percorrere 10 km in meno di 2 ore, solo che il prezzo, per Melissa, è davvero alto…

  • Storie

 

Ha camminato per 10 chilometri consecutivi e ha realizzato il suo sogno: raggiungere il traguardo in meno di 2 ore. Solo che, a competizione finita, ha accusato la fatica. Anche il suo corpo ha reagito in modo strano ed è andata a finire in modo assurdo. Questa è la storia di Melissa King che ha visto la sua gamba praticamente ‘’esplodere’’ sotto i suoi occhi…

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Dopo la camminata, la donna ha iniziato a sentire i piedi gonfi, uno più dell’altro e, nel giro di poco, non riusciva più a sentire nulla, sul piede. Sentiva che la sua gamba stava per esplodere… Questa è la sensazione che la donna ha raccontato. Così, terrorizzata, ha svegliato il marito Darren che l’ha portata di corsa in ospedale. I medici le hanno detto che i suoi sintomi erano quelli tipici di chi ha subito un grosso urto o un incidente, solo che lei aveva solo camminato. È quanto riporta il settimanale That’s life. Dopo qualche ora dall’arrivo in ospedale, la gamba della donna era più grossa del doppio rispetto a quando era arrivata. La pressione nel suo arto era cresciuta enormemente, era 3 volte superiore alla media. Poi i medici hanno scoperto la causa: la sindrome dei compartimenti, cioè una fuoriuscita di sangue o di fluido tra i tessuti, intorno agli organi o ai muscoli. Che cosa comporta? La morte del muscolo, che, poi, deve essere amputato. Ma a Melissa è andata bene, perché è arrivata in ospedale in tempo. Ora la donna è stata operata e, sulla sua gamba, ha una cicatrice lunga 20 centimetri, le sono stati messi ben 160 punti. Dopo l’intervento, la gamba della donna è stata drenata per 4 giorni. L’operazione è riuscita bene ma ora dovrà aspettare un bel po’ di tempo prima di poter tornare a camminare. Intanto le servono 12 mesi di fisioterapia e molta ma molta pazienza. Nella sfortuna, però, è stata fortunata. Se avesse aspettato ancora un po’, magari sarebbe arrivata in ospedale quando ormai non ci sarebbe stato più nulla da fare… Quando il destino vuole, sa essere clemente.

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