Un gruppo di parrocchiani stava sistemando la sagrestia per l’arrivo del nuovo parroco e, in quel frangente, la scoperta choc: tra i cassetti spuntano resti di ossa umane. La vicenda, che sembra la trama di un film horror, è accaduta veramente nella chiesa della Madonna dell’Arco a Pietradefusi, in provincia di Avellino. Nel dettaglio, tra immondizia e polvere, sono venuti alla luce due teschi, due femori, parte di un’anca e altre piccole ossa. Si tratta di reliquie di santi o di resti di cadaveri mai identificati? Questa è la domanda che serpeggia tra i cittadini, ancora sconvolti dalla notizia, e che ora chiedono l’intervento della magistratura e del vescovo. Nel frattempo, don Claudio, il nuovo parroco ha indetto una messa in suffragio del defunto sconosciuto, prima della sepoltura. Va detto che anni fa, nella stessa chiesa, furono ritrovate le ossa di un bambino durante i lavori di ristrutturazione del sagrato antistante la chiesa.
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