Aveva accompagnato generazioni di studenti dell’Haydock High School di St Helens, nel Regno Unito. Quello scheletro era una presenza fissa e famigliare, al punto che gli studenti erano arrivati a dargli un nome: Arthur. Ma c’era qualcosa che non andava, troppo perfetto in tutti i dettagli, quasi fosse vero…e infatti lo era. Una serie di test hanno evidenziato come i resti appartenessero ad un uomo asiatico di età compresa tra i 17 e i 30 anni.
Non è chiaro come le ossa siano entrate in possesso della scuola. Così come non si sa se l’uomo, che è morto sicuramente nello scorso secolo, abbia viaggiato in Gran Bretagna prima o dopo la sua morte. Così, il personale delle scuola ha deciso di organizzare un funerale perché quei poveri resti avessero degna sepoltura. “Era un essere umano ed è nostro dovere, in quanto scuola cristiana, fare del nostro meglio per lui, perché tutte le vite sono sacre. Era il minimo che potessimo fare nei suoi confronti dopo che ci ha servito così a lungo” hanno spiegato i vertici della dell’Haydock High School.
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