Una madre, stanca del pianto continuo del figlioletto lo ha colpito più volte alla testa procurandogli varie fratture al cranio. La vicenda è accaduta a Colerain Township in Ohio e la madre è la 22enne Peek Gaddis che ha dichiarato in tribunale di aver colpito ripetutamente alla testa il figlio di due mesi perché il suo pianto continuo le impediva di prendere sonno.
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I colpi inferti al neonato hanno causato varie fratture al cranio e il sanguinamento del cervello, potenzialmente letale. Ora la donna è detenuta in una prigione della contea di Hamilton in attesa di processo. Il giudice ha fissato la cauzione per il rilascio a 15.000 dollari e ha impedito alla donna di avere contatti con il figlio.
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