Lui a vederselo lì davanti proprio non ce l’ha fatta. E gli ha messo le mani addosso. Dramma umano per questo papà al quale hanno ammazzato la figlia di tre anni e, quando si è trovato davanti l’assassino, non c’ha pensato due volte: si è scagliato contro quell’uomo e l’ha colpito con dei pugni in testa.
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In tribunale, davanti al giudice e alla corte. Come riporta il Messaggero, Dwayne Smith, il papà della piccola Jamila, ha aggredito quell’uomo, Clifford Thomas, condannato a Detroit per l’omicidio della sua bambina. L’assassino era seduto in tribunale a fianco alla madre della piccola Jamila, Jasmine Gordon, anche lei condannata per omicidio della bimba. La piccola Jamila è morta nel settembre 2014, dopo che la madre la portò in ospedale: sul suo corpo i segni di violenze e abusi, e la sua morte fu classifica come un omicidio. Il giudice, dopo l’aggressione, ha proibito l’accesso all’aula del tribunale al papà, ma non gli è stato contestato alcun reato.
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