Da 20 anni non mette un piede fuori casa. Lei si chiama Paula Ray ed ha 52 anni. Soffre di agorafobia, una malattia è caratterizzata dall’ansia di trovarsi in luoghi pubblici o, meglio, situazioni dai quali sarebbe difficile (o imbarazzante) allontanarsi, o nei quali potrebbe non essere disponibile aiuto, in caso di attacco di panico. Una malattia che, non consentendole di uscire, non le consente neanche di lavorare andando in contro in questa maniera a grandi problemi economici: “Vedo queste quattro mura tutti i giorni da 20 anni, sapevo che con l’uscita di casa delle mie figlie (al matrimonio delle quali non è riuscita ad andare ndr) avrei dovuto pagare qualche soldo di più per la tassa sulle stanze”, racconta la donna che deve pagare circa 2000 sterline di arretrati. Non troppi ma sufficienti perché il comune le facesse recapitare una notifica per lo sfratto. “Non credevo che potessero fare una cosa del genere, non capiscono cosa si provi”. Dice ancora Paula. “Mio marito dorme nella stanza accanto perché io soffro di continui attacchi di panico”. Ma dopo aver preso del particolare disturbo della donna, il distretto di Teignbridge ha fatto sapere che sta cercando una soluzione per aiutare la signora Ray: “Vogliamo darle tutto il sostegno di cui ha bisogno”.
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