Il matrimonio finisce in tragedia, 113 morti e 150 feriti. È successo tutto in un attimo, proprio mentre c’erano i famosi balli tra le varie coppie, compresi gli sposi. Da quello che si dice, sarebbero stati dei fuochi d’artificio, probabilmente scoppiati all’interno, forse per un errore o una fatalità, a far prendere fuoco l’intero stabile. Da quello che riportano poi i funzionari della Protezione civile, il salone era decorato con rivestimenti altamente infiammabili che hanno fatto saltare tutto in aria in pochissimi istanti.
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“L’incendio, poi, ha provocato il crollo di parti della sala a causa dell’uso di materiali da costruzione a basso costo e altamente infiammabili che sono crollati in pochi minuti”, hanno aggiunto i responsabili della Protezione civile. Come dicevamo, tra le vittime, anche gli sposi. Alla fine moriranno nel terribile incendio oltre 110 persone, 113 per la precisione della stampa locale.

Il matrimonio finisce in tragedia, 113 morti e 150 feriti
Sui social poi sono anche stati condivisi i terribili momenti in cui gli ospiti e gli sposi si accorgono dell’incendio e non possono nulla per fermarlo. Le fiamme, come si vedono nel filmato, si propagano ad una velocità esorbitante, lasciando senza scampo oltre la metà degli invitati all’evento. La tragedia durante il banchetto in una sala nuziale ad Hamdaniyah, una cittadina nella provincia settentrionale di Ninive.

Solo poche ore prima, per tutti loro era un giorno felice per questa celebrazione delle nozze con rito cristiano. La presenza cristiana in Iraq risale a quasi duemila anni fa, quando il cristianesimo si diffuse nella regione. Questa comunità ha radici profonde e un ricco patrimonio culturale che include chiese antiche, monasteri, e testi sacri in siriaco, una lingua antica usata nelle cerimonie religiose.

A video captures the harrowing moment a massive fire engulfed a wedding hall in Hamdaniyah, where a tragic loss of at least 100 lives is reported.
— Kurdistan Watch (@KurdistanWatch) September 26, 2023
Almost all of the victims are believed to be Assyrian Christians. pic.twitter.com/9JT9LoPawn
La storia cristiana in Iraq è una testimonianza della diversità religiosa che ha caratterizzato la regione per secoli. Durante il periodo post-Saddam Hussein, in particolare, molti cristiani sono stati costretti a fuggire dalle loro case a causa di minacce, rapimenti e attacchi alle loro chiese. Questo ha portato a una drastica riduzione del numero di cristiani in Iraq, una comunità che una volta era fiorente.
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