Muore in carcere la mamma mostro. Era stata condannata all’ergastolo per aver ucciso e torturato il figlio di soli 4 anni. Magdalena Luczak, dopo 2 anni dalla condanna del giudice, è deceduta. Come riporta il Mirror, la donna è stata considerata colpevole, insieme al suo compagno, di aver picchiato e torturato il figlio fino alla morte. Il piccolo Daniel è morto dopo essere percosso e maltrattato per almeno un anno.
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Il bambino veniva tenuto chiuso in una gabbia tra la sporcizia e i suoi stessi escrementi, era costretto a ingoiare sale, a “servire” i suoi genitori, a pulire la casa e lasciato senza cibo. Assurdità nella tragedia: gli assistenti sociali, a cui era arrivata la segnalazione, non sono potuti intervenire subito per carenza di personale. Le torture sono andate avanti per altri mesi finché il piccolo non ce l’ha fatta più. La sentenza dell’ergastolo è stata emessa nel 2013 a carico della donna e del compagno, complice delle violenze sul bambino. Dopo soli 2 anni di carcere però, dopo aver chiesto più volte la libertà vigilata (negata ogni volta dal giudice), Magdalena è morta in carcere, anche se non sono state diffuse le cause del decesso.
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