Si sono suicidati dopo la morte del loro figlio. I genitori di un bambino indiano di sette anni (morto di febbre dengue dopo essere stato respinto da due ospedali) si sono lanciati terzo piano di un edificio nel sud della capitale New Delhi. La notizia è stata riportata dal The Indian Express. Il piccolo si chiamava Avinash: i genitori si erano visti rifiutare il ricovero in due importanti ospedali privati cittadini, il Moolchad Medicity e il Max Saket, ed era quindi stato ricoverato al Batra Hospital in condizioni ormai disperate. Dopo aver cremato il bambino il padre Laxmichandra e la madre Babita si sono legati insieme i polsi e si sono gettati nel vuoto lasciando una breve nota: ”Non è colpa di nessuno. È una nostra decisione”.