Subisce un trapianto di fegato, l’intervento va bene ma dopo poco tempo la scoperta choc: ”Sono diventato nero!”. Il protagonista è Semen Gendler, un uomo russo di 65 anni, malato di cancro ed epatite C, che si è sottoposto a un trapianto di fegato negli Stati Uniti. L’organo era stato donato da un uomo afroamericano. Dopo l’operazione, però, Semen inizia a notare di cambiamenti, la sua pelle ha cambiato colore, è diventata nera.
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La vicenda accade a Krasnodar, in Russia e la riporta il Mirror. L’uomo, che ha urgente bisogno di un trapianto al fegato e stanco di essere in lista d’attesa, decide di provare ad operarsi negli Usa. E proprio oltreoceano trova un donatore, un 38enne afroamericano. L’operazione, che è costata oltre 375mila euro, va a buon fine, ma è il post operatorio ad essere bizzarro: “Il mio collega Igor – racconta l’uomo – si è accorto che avevo il volto più scuro. Ed effettivamente, dopo che me lo ha fatto notare, mi sono reso conto che stavo diventando nero. Forse il motivo è legato al fegato del donatore di colore”. I medici, in realtà, stanno ancora cercando di scoprire le cause della mutazione ma per Semen la cosa importante è esser guarito e condurre finalmente una vita normale. ”Se divento nero non cambia nulla”, ha concluso.
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