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Lo chiamano “Uomo albero” e dalla foto potete capire il perché… Ma la storia di questo ragazzo è davvero tragica. Ecco perché le sue mani e i suoi piedi sono diventati radici…

  • Storie

 

Abul Bajandar si può definire l’uomo albero. La sua rarissima malattia gli ha infettato gli arti che sembrano dei piccoli tronchetti simili a dei rami. Abul ha 25 anni ed è di Khulna, in Bangladesh, ha le mani e i piedi fatti di corteccia. Soffre di una malattia conosciuta come epidermodisplasia verruciforme e ne è stato colpito 7 anni fa. I medici stanno decidendo come affrontare il caso del giovane. Una delle opzioni potrebbe essere l’operazione chirurgica con l’eventuale rimozione degli arti…

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Dalle sue mani e dai suoi piedi sono cresciute a dismisura delle verruche che sembrano rami. Per questo molti l’hanno ribattezzato “l’uomo-albero”. Sette anni fa ha scoperto di essere uno dei rari casi al mondo di epidermodisplasia verruciforme, una malattia della pelle ereditaria, che causa delle lesioni simili a delle escrescenze a forma di corteccia. Le sue foto hanno fatto il giro del mondo, dando vita anche ad una gara di solidarietà per aiutare gli esperti del Dhaka Medical College and Hospital, dove è ricoverato, a trovare una cura chirurgica per risolvere il suo problema. Al momento, infatti, non esiste un trattamento in grado di far regredire la patologia. Abul continua a condurre una vita normale, anche se è stato costretto ad abbandonare il suo lavoro di conducente di risciò, con il quale riusciva a sfamare la moglie e il figlio. L’operazione che si sta mettendo a punto dovrebbe tagliare le grosse verruche, che sono arrivate a pesare in totale cinque chili, liberando così i suoi arti superiori e inferiori. Si tratta di un grande rischio, perché c’è la possibilità che, rimuovendo le escrescenze, si possano danneggiare i nervi principali o causare altri problemi di salute. “Inizialmente pensavo si trattasse di verruche innocue. Poi ho cominciato a perdere gradualmente la mia capacità di lavorare e di fare qualsiasi cosa con le mani e con i piedi, che sono ora completamente ricoperti di radici. Altre più piccole sento che stanno crescendo sulle gambe. Ho provato di tutto: ho cercato di tagliarle io stesso e ho consultato dei medici esperti di omeopatia del mio villaggio che però non hanno fatto altro che peggiorare la mia condizione”. Grazie alla generosità del team di medici dell’ospedale in cui è stato traferito, Abul potrebbe avere ora un’altra possibilità di vita. Secondo uno dei medici impegnati a salvarlo, ci sono tre soli casi al mondo di uomini-albero, ed è la prima volta che se ne registra uno in Bangladesh. L’attenzione dei media globali su questa rara patologia cominciò a crescere nel 2008, quando un documentario andato in onda su Discovery Channel aveva raccontato la storia dell’indonesiano Dede Koswara: anche lui soffriva di una malattia cutanea ereditaria che nessuna medicina era riuscita a curare.

 

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