Ha nuotato per una settimana intorno alla Corsica, toccando ogni punto della piccola isola francese. Un’impresa di quelle toste, di più se non si possono usare le braccia. E’ la storia bellissima di Thierry Corbalan, 56 anni, atleta professionista con entrambe le braccia amputate chi è lanciato dalla spiaggia di Porticcio, vicino ad Ajaccio. Si legge sul sito di Repubblica: “Il messaggio che cerco di far passare dall’inizio è quello di mostrare che nonostante l’handicap si possono fare cose, la vita non si ferma e allo stesso tempo attraverso l’associazione tento di aiutare le persone disabili a rifarsi una vita e ad aiutarli materialmente”, ha spiegato Thierry, fondatore dell’associazione “il delfino corso”, con cui tenta di aiutare altre persone disabili. A seguirlo in mare ci sono tre canoe, un catamarano con altri due partecipanti, tra cui il suo istruttore, e un’altra imbarcazione con dei guardiaspiagge. “Siamo tre nuotatori e tre canoisti, tenteremo di fare il giro della Corsica passandoci il testimone, non-stop, senza fermarci. Nuoteremo ciascuno tre ore e poi ci riposeremo altre sei”, ha aggiunto. Thierry è già stato protagonista di una traversata andata e ritorno Corsica-Sardegna e Corsica-Isola d’Elba, rispettivamente di 40 e 60 chilometri. Per nuotare usa una monopinna in carbonio: “È la mia monopinna, che mi aiuta a nuotare. È per questo che mi chiamano il delfino corso – ha concluso – nuoto come i delfini”.
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