È dipendente dai film porno da quando ha 8 anni e la sua vita non è più la stessa. Protagonista della storia e Rebecca, una 19enne affetta da una vera e propria patologia che le impedisce di avere rapporti normali con le persone. Rebecca racconta di aver iniziato questo sua vicenda morbosa nei confronti del sesso e della pornografia prestissimo, all’età di 8 anni.
Tutto iniziò vedendo per caso una scena in un film alla tv in cui una ragazza veniva rapita. Quella situazione la colpì e le fece venire voglia di andare a ricercare situazioni simili. Iniziò così a vedere video porno.
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“Quando iniziai a guardare film porno – racconta la 19enne – si trattava di guardare rapporti ‘vanilla’, del porno ‘normale’, eterosessuale. Ma crescendo il desiderio è diventato più forte, violento e aggressivo, credo. Avrei guardato quei film tutto il giorno senza sentire mai il bisogno di fermarmi. Penso di aver perso definitivamente il controllo della mia sessualità nel momento in cui iniziai a guardare dei porno dal contenuto violento e brutale”.
A quel punto la sua voglia si trasferisce dal video alla vita reale dove, già a 16 anni, inizia a cercare rapporti simili, in cui lei è sottomessa ad un uomo che la maltratta. “Credevo che tutto questo fosse normale – spiega Rebecca – perché era quello che facevano nei film a luci rosse. Guardando indietro credo che una sedicenne non dovrebbe fare sesso violento senza che tra le persone coinvolte ci sia rispetto e amore. Vorrei non aver mai visto quel film”.
Tuttavia, Rebecca non è l’unica donna ad essere ossessionata dal porno. Secondo la ricerca ‘What women want’ condotta da ‘Pornhub’, la piattaforma online di video pornografici, le donne che nel 2015 hanno cercato e guardato film a luci rosse sul web sarebbero infatti il 24%, crescendo dell’1% rispetto allo scorso anno.
