Una mamma disperata aveva gettato la figlioletta appena nata nella spazzatura e oggi dopo più di 40 anni, mamma e figlia si sono potute conoscere. Protagoniste della storia sono mamma Angie e la figlia Michelle. Nel 1968 Angie aveva già un divorzio alle spalle nonostante fosse giovanissima e, non volendo dire ai genitori che era rimasta incinta prese la decisione di abbandonare la figlia partorita di nascosto in giardino in una pattumiera. La bambina venne ritrovata da un uomo e fu protagonista di giornali e telegiornali con il soprannome di “bimba del cassonetto”.
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Michelle poi venne adottata da una coppia che la crebbe come fosse figlia naturale fino al 21esimo compleanno quando, attraverso i ritagli di giornale le raccontarono la sua vera storia. Da quel momento Michelle si mise alla ricerca dei genitori biologici e, dopo quasi 20 anni riuscì a ritrovare il padre, che non sapeva nemmeno che lei esistesse, giusto un mese prima della sua morte. A quel punto lancio un appello alla madre: “Mamma, se stai leggendo questo annuncio, ti prego, mettiti in contatto con me. Non sono arrabbiata con te, non ti ho mai odiata né incolpata, ma vorrei delle risposte”. Due settimane fa il lieto evento, le due si sono finalmente incontrate e la signora Angie, oggi sposata e con tre altri figli ha dichiarato: “Abbandonare Michelle è stato un atto di disperazione per il quale mi sono sentita in colpa per tutta la vita. Non è passato un solo giorno senza pensare a lei. Ho sempre pensato che volevo ritrovarla, ma non sapevo come. E anche se ci fossi riuscita, non sapevo se lei mi avrebbe accettato. Sarò sempre grata ai suoi genitori adottivi per averle dato una vita molto migliore di quella che avrei potuto darle io”.
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