Era stanco del suo lavoro dietro una scrivania. Della sua famiglia troppo presente e della solita Guinness delle 6 al pub. Così, un non meglio precisato giorno di tre anni fa Johnny Ward, un trentunenne irlandese, ha preso la valigia ed ha salutato tutti. L’unica cosa che aveva in mente? Girare il mondo. Senza sapere che sarebbe diventato il suo lavoro. Sì perché nel frattempo Johnny ha iniziato a raccontare le sue esperienze sul suo blog, piccoli estratti di vita all’inizio in mezzo ai lavoretti saltuari che faceva per mantenersi, delle vere e proprie recensioni con il passare del tempo. Cosa fare, dove mangiare, cosa vedere. Solite cose. Da un posto all’altro. Da un capo all’altro del mondo. Spinta dalla curiosità e dalla voglia di scoprire nuove culture. E, buon per lui, questo “giochetto” è diventato nel giro di poco uno dei portali di riferimento per viaggiatori, con migliaia di clic al giorno, clic che corrispondono a spazi pubblicitari da vendere a caro prezzo. Due conti? Con le inserzioni Johnny guadagna 1 milione di dollari al mese. Mica male.
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