Altro che Superman o Batman. L’eroe di Charlie McLellan, ragazzino inglese di 8 anni, è suo fratello Dan, di 2 anni più giovane e affetto da distrofia muscolare. Lo ha scritto – riporta il ‘Telegraph’ – in un compito a casa dove doveva raccontare chi fosse il suo idolo, reale o di fantasia. La motivazione è stata semplice: “Perché ha muscoli deboli, ma non se ne lamenta affatto”. I genitori, commossi, hanno letto il tema soltanto alla fine dell’anno, quando il bambino ha portato a casa tutto il materiale scolastico. Il fratellino di Charlie soffre di distrofia muscolare congenita di Ullrich, una malattia rara che nel mondo colpisce una persona su un milione. Si manifesta fin dalla nascita e impedisce di camminare correttamente. Dopo pochi anni, la malattia attacca il sistema respiratorio, impedendo di respirare in modo autonomo. I genitori di Dan si sono accorti che qualcosa non andava attorno ai due anni, quando il bimbo non riusciva a camminare bene. Adesso, Dan percorre delle brevi distanze, ma cade spesso, mentre non può né correre né saltare. Ha difficoltà a salire e scendere dal letto e non riesce a salire le scale. Al momento non esiste una cura per questa malattia e i genitori di Dan hanno fondato una charity per finanziare gli studi in questo campo. Finora hanno raccolto oltre 75.000 sterline, riuscendo a finanziare due progetti di ricerca.
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