Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Ho avvelenato la mia famiglia”. Pranzo di Natale choc, la mamma ha voluto risparmiare: la figlia in ospedale

  • Storie
cibo avariato natale famiglia avvelenata

Un Natale terribile, segnato da vomito, febbre alta e terribili dolori addominali. La storia la racconta una donna (che è voluta rimanere anonima) che ne è stata involontariamente causa. Il racconto inizia così: “Le costine al miele e il tacchino erano deliziosi, e tutti hanno adorato la tavola elegante. Ero così felice di ricevere tanti complimenti dai miei cari”. Un quadro idilliaco, che poi si è trasformato in un incubo.

>> “Povera Helena…”. Grande Fratello, cosa sta uscendo dopo i fatti con Zeudi nella Casa. Molto male per lei

“L’organizzatore del catering era preoccupato per l’igiene e la qualità del cibo, non voleva darmi gli avanzi dicendo che c’era il rischio che ormai fossero avariati, ma l’ho convinto dicendo che era solo per la mia grande famiglia allargata e che non l’avrei tenuto più di un giorno”.

cibo avariato natale famiglia avvelenata


Pranzo di Natale choc, decine di parenti intossicati

Così, il giorno di Natale, ha servito in tavola tutti quegli avanzi, spacciandoli per una sua preparazione. Poi, il dramma: “Mio marito, mia figlia più piccola, i miei suoceri e molti dei miei cugini e amici di famiglia hanno iniziato a stare male. Ho persino dovuto portare mia figlia al pronto soccorso quella sera stessa perché vomitava e aveva la febbre alta”.

cibo avariato natale famiglia avvelenata

A peggiorare la situazione, il fatto che la donna sia stata una delle poche a non ammalarsi: “Ho avvelenato la mia famiglia, il senso di colpa è stato insopportabile”, ha confessato. Responsabile della situazione potrebbe essere stata una infezione da salmonella. I sintomi includono nausea e dolore addominale crampiforme, subito seguiti da diarrea acquosa, febbre e vomito.

cibo avariato natale famiglia avvelenata

I sintomi si risolvono nel giro di 1-4 giorni. In alcuni casi, i sintomi sono più gravi e durano a lungo. Molto tempo dopo la scomparsa dei sintomi, alcuni soggetti continuano a eliminare i batteri nelle feci.


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure