La polizia era entrata in quella casa perché sospettava delle violenze del marito sugli altri componenti della famiglia. Quando sono arrivati, però, gli agenti si sono trovati di fronte un quadro davvero terrificante, peggiore di un qualsiasi film horror. Una storia incredibile.
(Continua a leggere dopo la foto)

Una coppia sposata, Michael A. Jones di 44 anni e la moglie Heater, 29, è infatti finita in manette con l’accusa di violenza su minore e omicidio di primo grado. Una tragedia che si sarebbe consumata nella loro villa di Kansas City, negli Usa, dove sono stati ritrovati i resti del figlioletto di 7 anni dei due, Adrian. Ci vivevano in nove, là dentro: oltre alla madre, al padre e al piccolo Adrian ci sono infatti altre sei figlie, tutte femmine. Stando alle prime, agghiaccianti ricostruzioni, il bambino sarebbe stato percosso a morte e poi dato in pasto ai maiali.
Dentro, sporcizia dappertutto, nel cortile così come all’interno dell’abitazione. Vermi e insetti dappertutto, carcasse di ratti e sporcizia accumulata qua e là. La polizia era stata avvisata dai vicini, che avevano sentito un colpo di pistola. Durante una lite, Michael aveva infatti sparato alla consorte, ferendola lievemente. Una soffiata sulla sorte del piccolo Adrian, però, ha spinto gli investigatori a controllare per bene la struttura, portandoli così a effettuare la drammatica scoperta.
Clicca su Next per leggere questa storia terribile