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Ha ucciso un uomo, ma è così grassa che non entra nella cella. Ecco come sarà punita

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Una donna patologicamente obesa, Linda Ann Jenns di 49 anni è stata giudicata colpevole di omicidio dopo aver causato un incidente mortale a Ashford, Kent nel gennaio 2014. Nell’incidente ha perso la vita Paul Stinton 45enne. La donna, alla guida del suo van, non avrebbe rispettato la luce rossa di un semaforo e sarebbe finita addosso all’uomo che, trasportato con gravi ferite in ospedale è morto 3 settimane dopo.

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In tribunale, l’avvocato difensore della donna ha dichiarato che: “Viste le condizioni cliniche della signora, il carcere sarebbe come una sentenza di morte per lei”. Secondo l’avvocato, Ian Bridge le condizioni mediche della sua assistita non sono compatibili con il carcere. La donna è stata giudicata colpevole di aver causato la morte di Paul Stinton da una giuria composta da 11 elementi che, dopo aver ascoltato le varie versioni fornite dai testimoni e essersi ritirati in camera di consiglio per 3 giorni, hanno decretato la colpevolezza. L’avvocato difensore ha cercato di far leva sul fatto che la donna fosse in cura per i suoi problemi di obesità clinica e che, dal momento dell’incidente le sue condizioni sono peggiorate; secondo il sig. Bridge il carcere sarebbe una sentenza di morte per la sua assistita visto che il carcere non è attrezzato per persone come lei.

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