Avete mai vissuto con un’anoressica in casa? Non ve lo auguriamo, davvero. È una sofferenza atroce che nessuno dovrebbe mai provare: hai di fronte una persona scheletrica che continua a rifiutare il cibo. Che ha un’immagine distorta di sé; che ha lo sguardo perso nel vuoto e farebbe di tutto, davvero di tutto, pur di non mangiare ed essere lasciata in pace. La storia accaduta a Torino, che vede protagonista una ragazzina di 12 anni, vi farà venire i brividi.
(Continua a leggere dopo la foto)
La ragazza aveva da tempo problemi con il cibo ma i genitori non si erano resi conto della gravità della situazione: una sera la giovane discute con la madre per le solite questioni legate alla sua dieta. Non aveva intenzione di mangiare e aveva deciso che non lo avrebbe fatto, anche se la madre la stava rimproverando. Così, con una scusa, esce sul balcone a prendere aria, in realtà si butta di sotto. Pur di non mangiare, ha preferito gettarsi nel vuoto. L’allarme è stato dato subito: una disperata corsa in ospedale con i medici del 118, ma quando la piccola, nata il 19 giugno 2003, è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale Regina Margherita di Torino, dove aveva in passato ricevuto cure proprio contro il disturbo alimentare di cui soffriva, era praticamente già morta. La caduta, da almeno una decina di metri, le è stata fatale. Del caso ora si occupano i carabinieri. Negli ultimi anni i medici, anche a Torino, stanno riscontrando sempre più casi di bambine malate di anoressia: talvolta hanno appena dieci anni. Chissà se, dopo tutte queste tragedie, la smetteranno di mettere nella testa delle ragazzine certi ideali insani di bellezza…
