Li ha fatti tuffare in piscina nonostante i suoi cinque figli non sapessero nuotare, ma tre di loro sono annegati. Per questo una mamma statunitense di 30 anni, Patricia Allen, è stata arresta dalla polizia di Irving, nello stato del Texas, con le accuse di lesioni e omicidio colposo. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, la donna, incurante dei pericoli a cui sottoponeva i figli li avrebbe invitati a tuffarsi nella piscina di un comprensorio nei pressi della loro abitazione, tra l’altro sporchissima. La donna si sarebbe allontanata per una telefonata quando i tre più grandicelli si sono avventurati nella parte più alta della vasca. La donna non si è accora di nulla fino a quando i piccoli sono scomparsi dalla sua vista.
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I piccoli sono morti annegati, nonostante i tentavi di rianimarli. Il piccolo di dieci anni è stato dichiarato morto lo stesso giorno mentre gli altri due, di nove anni 9 e 11 anni, sono morti il ??giorno dopo in ospedale. I decessi sono stati originariamente considerati come morti accidentali, ma nel corso delle indagini sono emersi particolari che hanno portato all’arresto della donna. Il personale di soccorso infatti ha rivelato di aver avuto enormi difficoltà a trovare uno dei bambini tanto l’acqua era torbida mentre i vicini hanno raccontato che la donna era distratta dal suo telefonino.
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