Dalla vacanza alla tragedia. Una donna originaria dell’Oklahoma, Jo Rogers, era in vacanza immersa nella natura quando è stata morsa da una zecca sulle Montagne Rocciose, nel Nord America. Appena morsa la donna ha iniziato ad avere una brutta febbre, causata proprio dalla puntura, che ha portato i medici a indurla in coma farmacologico. È stato necessario amputare le braccia all’altezza dei gomiti e le gambe (la destra all’altezza della coscia, la sinistra sotto il ginocchio) per permettere ai medici di salvarle la vita. Basta solo un morso di zecca per attentare alla vita di un uomo, il tasso di mortalità è del 75% se il morso non viene subito curato. La famiglia di Jo ha lanciato una campagna su GoFoundMe per finanziare le sue cure: ”Al momento è ancora attaccata al respiratore – ha spiegato la cugina, Lisa Morgan – ed è sedata per non sentire dolore”.