La depressione fa davvero brutti scherzi. Ma brutti davvero. A dimostrazione di quanto affermato sopra, vi raccontiamo la storia di un uomo rumeno afflitto da depressione che aveva deciso di togliersi la vita. In un modo non doloroso, di più.
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L’uomo aveva infatti deciso di mettere fine alla sua vita morendo dissanguato. Per questo motivo si è tagliato via il pene utilizzando un coltello. L’uomo di 57 anni il cui nome è ancora anonimo è stato trovato dalla vicina di casa e portato d’urgenza in ospedale dopo aver perso moltissimo sangue. Il fatto è accaduto a Targoviste. Il motivo? La depressione, provocata anche dall’emofilia di tipo B di cui soffriva da lungo tempo che gli faceva sentire dolore in tutto il corpo. Prima del tentativo di suicidio, aveva infatti dichiarato di essere stanco di vivere. La vicina dell’uomo Eliza (foto in basso) racconta il fatto: “Ero andato a trovarlo per portargli dell’acqua, gli ho chiesto come stava e lui mi ha risposto che era stanco di vivere, così ho chiamato sua sorella e le ho raccontato ciò che mi aveva detto. Poi sono tornata da lui e l’ho visto sanguinare”. La sorella dell’uomo che ha preferito restare anonima, ha dichiarato: ‘’Abbiamo provato più volte a farlo ricoverare in ospedale ma lui non ha mai accettato, qualche volta ci ha anche detto che si sarebbe ucciso in questo modo, ma non lo abbiamo mai preso sul serio”. Ora l’uomo è vivo e sarà sottoposto a esami psicologici.
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