Abitavano a pochi chilometri l’una dall’altra, però non si erano mai conosciute se non di sfuggita. Il saluto che si da alla ragazza che abita nel palazzo di fronte o al ciclista che tutte le mattine passa per il suo giro d’allenamento: toccata e fuga e niente più. Poi però Cat e Sam sono diventate inseparabili, quasi fossero cresciute insieme, quasi avessero condiviso la prima cotta o il vestito da mettere per piacere ad un ragazzo. In realtà hanno condiviso di più: la loro malattia, il sogno di vincerla e tornare a sorridere.
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Mancava un giorno al suo 21esimo compleanno quando a Cat venne diagnosticato un cancro: tristezza e disperazione per i primi giorni, poi solo la voglia di guarire. Una lotta dura, che Cat ha raccontato sui social, un po’ per farsi coraggio, un po’ per non sentirsi sola. Ed è qui che ha incontrato Sam. Ragazza giovane come lei, affetta dalla stessa forma di tumore maligno. Da quel momento non si sono più perse di vista e sono diventate migliori amiche. Si sentono ogni giorno via Facebook e telefono come due persone normali, ma invece di parlare di vestiti, make up e accessori si sostengono a vicenda in questo cammino fatto di sofferenza e di gioia. Quella che ha provato Cat quando le è stato detto che il nemico era battuto. Quella di Sam quando i medici le hanno confermato che le truppe avversarie stavano regredendo. E spazio alle lacrime. Stavolta dolci come lo zucchero.
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