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Davina fa la personal trainer e, dopo le lezioni, va sempre al bar vicino alla palestra a prendere qualcosa da bere. L’ultima volta, però, ha subito un trattamento assurdo: ”Mi hanno fatta sedere e poi…”. È andata a finire così

 

La passione di Davina Ward è il fitness, fa la personal trainer e spesso esce con gli amici dopo essersi allenata, La 35enne che viene da Kensington, West London è la protagonista di una storia assurda. Infatti è stata cacciata dal bar Costa perché si è presentata con gli abiti da palestra che sono stati definiti ”scandalosi”. Indossava il completo con leggings e reggiseno sportivo, quando un membro del personale le si è avvicinato, chiedendole di coprirsi o di lasciare il locale. Aveva da poco finito una lezione di abilità ninja e non aveva altri abiti con sé. La donna è stata costretta ad andare via ma non ha avuto la prontezza di richiedere il rimborso per i caffè che aveva ordinato.

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”Non sono mai stata così arrabbiata in vita mia. Perché mi hanno fatto sedere e poi mi hanno messo in imbarazzo?”, ha detto Davina che mai aveva avuto problemi con il suo modo di vestire anche perché spesso tende a utuilizzare abiti da palestra. ”Si tratta di educazione, di salute e di buon senso. Abbiamo moltissimi clienti che vengono dopo la palestra, ma bisogna indossare almeno un top – ha spiegato un membro del personale -. L’abbiamo cacciata perché indossava solo un reggiseno”. Dopo aver abbandonato il bar, Davina ha optato per la ”concorrenza” e si è recata da Starbucks, dove nessuno ha criticato o fatto dei commenti sugli abiti che portava.


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