Alla faccia della Scozia pure l’Italia ha il suo mostro. Un strano essere a due gobbe è stato avvistato nel Lago di Garda da alcuni passanti. “Abbiamo visto passare due “cose” allineate, lunghe circa un metro e mezzo, simili a due gobbe che potevano assomigliare anche a uno strano dorso – hanno raccontato le signore intervistate dal giornalista Andrea Torresani, come si legge sull’Arena di Verona – era distante da me circa cinque metri. Poco più avanti delle due prominenze che affioravano dall’acqua si formavano molte bolle”.”Siamo rimasti davvero colpiti da ciò che abbiamo visto. È stato molto strano – hanno proseguito – non potevano essere sub o appassionati di snorkeling. Si sarebbe vista la sagoma delle persone. Improbabile che possano essere state delle nutrie, che viaggiano di solito con la testa sollevata fuori dall’acqua”. Le signore hanno poi continuato a snocciolare altre ipotesi, non riuscendo comunque a spiegarsi una visione simile: “Magari un grosso pesce o chissà cos’altro. Certo è che in decine di anni che vengo sul lago una cosa del genere non l’avevo mai vista”. (Continua dopo la foto)

Ora, se sia un carro di carnevale buttata a mare o meno, non è dato sapere sta di fatto che il mistero resta. Quanto a Loch Ness, l’ultimo avvistamento risale allo scorso maggio. Due turisti filmano dalla strada un strana forma oblunga e semovente, simile al collo di un grosso animale, che nuota sulla superficie dell’acqua. Il mito di Nessie ebbe risonanza mondiale a partire dagli anni 70. Le foto più nitide risalgono al 21 maggio del 1977 e furono scattate da Tony Doc Shiels, uno scrittore, artista, e illusionista inglese. Lo stesso stava osservando il lago da sotto il castello di Urquhart, e proprio allora vide affiorare il lungo collo. Scattò le foto e descrisse il mostro. (Continua dopo le foto e il video)

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Era di un colore tra il verde e il marrone, con la pancia di una sfumatura più chiara, e la pelle liscia e lucida. L’avvistamento durò per un tempo compreso tra i 4 o 5 secondi. Egli ha poi descritto l’animale come un “elefante calamaro”, sostenendo che il collo lungo nella foto fosse in realtà la proboscide della creatura e che la piccola macchia bianca alla base del collo fosse l’occhio. A causa della mancanza di increspature, le due foto sono state ritenute false da un certo numero di persone, tanto che furono soprannominate Loch Ness Muppet. Shiels ha sempre sostenuto l’autenticità.