C’è un altro caso di terribile violenza nei confronti di una donna e, ancora una volta, per mano di un uomo che diceva di amare la sua vittima: l’ennesimo ex finanzato che non voleva accettare la fine di una relazione sentimentale. Così Adelle Bellis, una ragazza di 23 anni, il 14 agosto scorso, è stata sfigurata da quello che pensava potesse essere il suo compagno di vita, il 26enne Anthony Riley. Proprio lui, in una drammatica analogia con il caso di Lucia Annibali, ha ingaggiato tre persone per gettarle dell’acido sulla faccia. Il fatto è accaduto nella britannica cittadina di Lowestoft.
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Adele, a seguito di quella vile aggressione, ha perso un orecchio, gran parte dei suoi capelli e ha cicatrici profondissime, permanenti, indelebili, che la accompagneranno per tutto il resto della sua vita. Finora ha subito un gran numero di ricostruzioni facciali e trapianti di pelle, interventi a cui probabilmente dovrà sottoporsi per tutta la vita. “Appena ho sentito il liquido sulla mia faccia – ha spiegato al giudice investito del caso, durante il processo – ho urlato fortissimo, il dolore era terribile. Gridavo alle persone che stavo andando a fuoco, ma era l’effetto dell’acido. Sentivo che colava lungo il mio viso, lungo la mia schiena. Una brava persona ha gettato dell’acqua su di me”. Attesa una sentenza che molti sperano pesante.
Acido sul viso, il dolore dei padri: “Un figlio sfregiato e una figlia senz’anima”
