Un incredibile episodio ha sconvolto tutti. All’interno di una pizzeria diversi clienti hanno iniziato ad accusare malori improvvisi, dopo aver degustato la pizza. Dal momento conviviale si è passati ad una situazione impensabile, coi soccorsi che si sono precipitati sul posto per aiutare la gente in difficoltà. Alcuni di loro sono stati costretti a finire in ospedale, dove sono stati ricoverati.
Dopo aver mangiato la pizza, i clienti hanno avuto dei malori inaspettati e, visto che le loro condizioni di salute non miglioravano affatto, sono stati allertati i soccorsi. In totale, come confermato dal proprietario dell’attività commerciale, sono state 20 le persone che si sono sentite male. E proprio il locale ha voluto diramare una nota per spiegare l’accaduto.
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Mangiano la pizza e si sentono male: malori per 20 clienti, il motivo
La pizza è stata consumata da questi clienti in una pizzeria situata negli Stati Uniti. Per 20 clienti i malori sono stati inevitabili perché era stato utilizzato un olio particolare, ovviamente senza che ci fosse volontà da parte del locale. Un errore costato carissimo alla pizzeria, che non ha potuto fare altro che informare la sua clientela del disagio provocato.
La Famous Yeti’s Pizza, pizzeria situata nello stato americano del Wisconsin a Stoughton, ha scritto: “Si è trattato di un orrendo errore che ha messo a rischio, spaventato e confuso bambini e genitori”. Complessivamente 60 pizze erano state contaminate dall’olio alla cannabis (Thc). Il Guardian ha parlato di cinque clienti ricoverati in ospedale perché hanno avvertito sintomi più marcati. Sembra che l’attività commerciale, una volta terminato l’olio normale, abbia preso una latta dalla cucina, che era in condivisione con altre attività commerciali, e quindi sarebbe avvenuta la contaminazione.
Questo quanto scritto invece dalla polizia: “Se hai mangiato la pizza e stai riscontrando sintomi correlati al Thc, contatta il tuo medico o chiama il 911 se i sintomi peggiorano. I sintomi includono vertigini, aumento della pressione sanguigna, aumento della frequenza cardiaca, nausea, vomito, ansia, attacchi di panico, paranoia, allucinazioni, impatti sulla memoria a breve termine, distorsione del tempo e sonnolenza”.
