Sport italiano in lutto, è morto Gustavo Tolotti stella del basket. Se n’è andato nel tardo pomeriggio di sabato a 55 anni, vinto da una male incurabile. Tanti i messaggi sui social. Tra questi la Fip della regione Calabria che su Facebook ha scritto: “Ci ha lasciato un Mito. Anche se le leggende, non moriranno mai e resteranno sempre nel cuore dei tifosi e della gente. Ci ha lasciati Gustavo Tolotti, nazionale azzurro e bandiera della Cestistica Piero Viola. Recordman di presenze dei colori nero-arancio, importante anche per la crescita, di piazze come Catanzaro Soverato”.
E ancora: “Una persona unica e speciale, un caro amico. Il Presidente del Comitato Regionale Fip Calabria Paolo Surace e tutto il direttivo porgono le più sentite condoglianze alla famiglia”. “Abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo qui a Pizzo durante la passata stagione in occasione di una serie di amichevoli di allenamento tra le due Società”.
Morto Gustavo Tolotti, stella del basket giocò i mondiali del ’90 in Argentina
“Già conosciuto come Campione in campo nel mondo del basket, dialogando con Lui ci è subito risultato chiaro che non si è mai Campioni in una disciplina …. Lo si è nella Vita”, ha scritto invece la Lory Valley di Pizzo. La sua storia sportiva è legata indissolubilmente a Reggio Calabria. Nella Viola ha militato per 12 anni, a cavallo tra gli anni ottanta e novanta. (Leggi anche ”Che schianto!”. Era una delle piccoline della ciurma di ”Non è la Rai” e la sua compagna di balletti era la bionda Valentina Abitini. Shaila Risoli, la ‘bimba’ dagli occhioni da cerbiatta è cresciuta, ha 35 anni, ed è diventa bellissima)
Centro di 2.07 proveniente da Crema, la sua città natale, fu poi “scoperto” dalla Sebastiani Rieti nel 1982 e lanciato in serie A-2 nei campionati 1984-86. Giocò con icone del basket come Phil Melillo, Joe Bryant e Dan Gay. Oltre a Reggio Calabria, Tolotti giocò con la Virtus Roma, Sebastiani Rieti, Basket Roseto e Andrea Costa Imola. Disputò anche il mondiale 1990 in Argentina.
Dopo aver smesso con il basket giocato, ha intrapreso la carriera di allenatore. Nella stagione 2007-08 ha ricoperto il ruolo di viceallenatore della Pallacanestro Catanzaro, squadra di Serie B2; nel 2009-10 è viceallenatore della Viola Reggio Calabria e nella stagione 2010-2011 ha fatto parte dello staff tecnico del Nuovo Basket Soverato (responsabile del settore giovanile e della scuola basket). Lascia la moglie Angela e i figli Matteo e Gaia.