Olimpiadi di Parigi, terremoto in casa Italia. Continuano le polemiche dopo il forfait dell’atleta italiano più atteso alla vigilia dei giochi. Jannik Sinner, come noto da qualche giorno, non parteciperà alle Olimpiadi di Parigi a causa di una tonsillite. Il tennista azzurro ha annunciato la sua decisione tramite un post sui social media: “Sono amareggiato di informarvi che purtroppo non potrò partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi”.
La vicenda Sinner, alla vigilia dell’inizio del torneo di tennis, continua a suscitare reazioni. In molti tra gli atleti ed ex campioni olimpici hanno espresso il loro punto di vista. Tra questi Federica Pellegrini in Francia ad accompagnare la spedizione italiana. Anche lei in passato a dovuto subire critiche simili, ma ne è uscita fuori sempre alla grande. E parla anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
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No di Jannik Sinner alle Olimpiadi, Federica Pellegrini e Giovanni Malagò rompono il silenzio sul tennista
Ecco le parole della regina del nuoto italiano: “A parte il problema di salute, che spero risolva presto, penso che ci sia un approccio diverso alle Olimpiadi a seconda dello sport. È logico che Sinner debba prendere decisioni differenti rispetto a un atleta che può puntare alle Olimpiadi ogni quattro anni. Il tennis ha gli Slam”.
“Basta bugie”. Anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha commentato la situazione: “Sinner? Il rammarico e il dispiacere ci sono, è innegabile. Ma è altrettanto chiaro che Sinner non poteva partecipare. Sappiamo tutti cosa comporta la sua assenza: un atleta del suo calibro, numero uno del singolare e del seeding del doppio, rappresenta due medaglie potenziali. Ora verrà sostituito, ma è molto più complicato. Ho detto fin dal primo giorno, e l’ho ripetuto anche ieri al Villaggio Olimpico, che dobbiamo fare in modo che qualcuno si faccia avanti per coprire il vuoto lasciato da Sinner.”
Infine, alla domanda provocatoria se Sinner poteva davvero evitare di venire a Parigi, Malagò ha risposto: “Sarei poco serio se rispondessi. Ho fiducia cieca in quello che mi è stato detto e ho parlato con il suo manager. Non credo sia giusto aggiungere altro”.
Nonostante tutto, il calore e il sostegno dei fan italiani non sono mancati. Numerosi messaggi di incoraggiamento sono arrivati a Sinner, dimostrando quanto sia amato e stimato. In un momento così difficile, è bello vedere come lo spirito sportivo e la solidarietà possano unire un’intera nazione.