La morte di Gianluca Vialli ha sconvolto tutti. Ancora oggi sono in tanti a non riuscire a credere di aver dovuto dire addio ad un altro campione di calcio. Il suo decesso è avvenuto tra l’altro a poche settimane da un altro gravissimo lutto, causato dall’addio a Sinisa Mihajlovic. Ma qualche ora fa è arrivata una notizia bellissima, che potrebbe concretizzarsi nel breve termine. Potrebbe essere assunta una decisione di grande portata, che onorerebbe ancora di più la memoria dell’ex Juventus e Sampdoria.
Al momento c’è spazio soprattutto per il dolore provocato dalla morte di Gianluca Vialli, ma c’è già chi sta pensando al prossimo futuro e a come ricordare per sempre l’ex giocatore e allenatore, scomparso a soli 58 anni dopo aver combattuto per anni contro un brutto tumore al pancreas. Tantissimi suoi ex colleghi e amici hanno voluto ricordarlo con messaggi strappalacrime, ma ora si sta muovendo anche la politica per garantire al capo delegazione della nazionale italiana un ricordo indelebile.
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Morte Gianluca Vialli, si pensa ad un grande gesto
A voler esprimere un pensiero dopo la morte di Gianluca Vialli è stato anche il sindaco di Genova, Bucci, come scritto da Sport Virgilio: “Addio a Gianluca Vialli, grande campione di calcio ed esempio di caparbietà per come ha gestito la sua malattia in questi anni. A Vialli si legano ricordi indelebili per la Genova calcistica. Fu uno dei protagonisti dell’esaltante stagione della Sampdoria di Paolo Mantovani che vinse e divertì in Italia e in Europa: a suo modo, insieme ai suoi compagni, un ambasciatore di Genova nel mondo. La città si stringe alla famiglia esprimendo sentite condoglianze”.

Una decisione straordinaria potrebbe essere presa dalla sua città di origine, Cremona. Grazie alla Cremonese aveva iniziato a calcare i campi da calcio a soli 17 anni. E ora potrebbe essere intitolato proprio a lui lo stadio della compagine grigiorossa. Il sindaco della città lombarda, Gianluca Galimberti, ha esclamato alla Rai: “Ne parleremo con tutti, ma è un’eventualità che prenderemo in considerazione senza dubbio”. Per ora l’impianto sportivo di Cremona è dedicato al portiere morto nel 1915, Pietro Giovanni Zini.


Galimberti lo aveva preannunciato anche sui social: “Con la famiglia, la U.S. Cremonese e i tantissimi che si stanno mobilitando, nei prossimi giorni approfondiremo altre iniziative, tra cui anche l’intitolazione dello stadio Zini, per ricordare questo campione di sport e di vita”.