“Pensavo solo a divertirmi e fare il mio lavoro nel migliore dei modi, poi andando avanti le cose miglioravano ed ho realizzato uno dei miei sogni, indossare un’unica maglia, quella per cui ho sempre tifato, ed ho raggiunto traguardi importanti, pochi…ma belli”. Oggi Francesco Totti ha ripercorso così la sua carriera, ritirando a Milano il premio della Gazzetta dello Sport “Il bello del calcio”, dedicato a Giacinto Facchetti. Poi, però, ha parlato anche del suo ritiro dal calcio. (continua dopo la foto)
“Finché c’è la passione – ha spiegato il capitano della Roma – c’è tutto. Sto bene fisicamente e mi diverto quando scendo in campo e questo vuol dire che ho ancora voglia di giocare e quando verrà il momento giusto… tra poco… mi metterò da parte”. Intanto, Totti pensa al campionato: “Un periodo di crisi nel calcio succede. Ce ne sono un pò, non è tutto perfetto, speriamo di averla passata e che non succeda più, l’anno è lungo e possiamo toglierci tante soddisfazioni”.