Dal rugby a Breaking Bad. Lorenzo Bocchini, 36enne ex pilone, è stato arrestato in Inghilterra con il fratello e la cognata. I 3 sono ritenuti responsabili della produzione e spaccio di stupefacenti. La vicenda dell’ex giocatore di L’Aquila, Rovigo e Viadana ricorda quella raccontata dalla fortunatissima serie tv ‘Breaking Bad’. Bocchini, come il personaggio di Walter White interpretato da Bryan Cranston, è accusato di aver prodotto metanfetamine – colorate di blu proprio come nella serie tv – e di averle vendute nell’area di Little Venice, a Londra. Nel suo laboratorio, la polizia ha rinvenuto stupefacenti per 300.000 sterline e 33.000 sterline in contanti. Bocchini, come si legge sul Telegraph, non ha contestato le accuse relative al possesso di metanfetamine destinate allo spaccio e si è definito solamente una sorte di custode della merce. La sentenza nei suoi confronti è prevista per il 1° dicembre. (Continua a leggere dopo la foto)

Suo fratello Alessandro e la cognata Justine, si legge, sono stati già condannati a 6 e a 4 anni di reclusione. Secondo gli investigatori, l’organizzazione di serviva di un autista di Uber come corriere. “La famiglia Bocchini realizzava guadagni significativi vendendo sostanze altamente pericolose e capaci di generare dipendenza”, ha spiegato il detective Matt Clark, responsabile dell’indagine che si concentra sulla zona di South London.
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“Riteniamo che ci siano legami solidi con alcuni decessi provocati dalla droga, stupri e abusi sessuali su minori. Su questi collegamenti continuiamo ad indagare”.
Caffeina news by AdnKronos