“Tutti dicono che il momento è difficile, che bisogna cambiare, ma poi mi giro e vedo che sono solo”. Antonio Conte è furioso nella conferenza stampa del post Italia-Albania. E denuncia la “mancanza di attenzione nei nostri confronti, la Nazionale viene vista solo come un fastidio”. E ancora: “Sento chiacchiere ma mi chiedo quando avremo tutti amore verso questa squadra. Bisogna capire il momento, io più di lavorare non posso fare, la stessa cosa fanno i ragazzi, cerchiamo di fare il massimo in 7-8-9 giorni e qualcuno storce pure il naso”.

Il commissario tecnico si arrabbia all’ennesima domanda su Mario Balotelli: “Dobbiamo ancora parlare di Balotelli? Dire se va in discoteca o meno con tutti i problemi che ha il calcio italiano? Lo trovo ridicolo e assurdo. Io sto cercando di difendere un prodotto che sta andando in estinzione e qui si continua a parlare di Balotelli, voi non volete capire né vedere alcune cose, a parole si dice facciamo questo e facciamo quello e dico queste cose dopo 5 vittorie e un pareggio, ma inizio a stancarmi. Continuo a sentire faremo questo e faremo quell’altro, io voglio i fatti. Per adesso è cambiato l’allenatore della Nazionale, ma non i problemi del calcio italiano, io non sono venuto qui per perdere tempo. La Figc sta cercando di fare un qualcosa di positivo per cercare di crescere a livello italiano, mi aspetto questo, la mia è una pietra lanciata, chi vuole capire, capisca”.
E conclude: “Cerchiamo di avere più amore nei confronti della Nazionale siamo tutti bravi a pensare che siamo i migliori, c’è da pedalare e sono contento di aver trovato ragazzi che avevano voglia di vincere e che hanno giocato con la bava alla bocca, questo è un bell’esempio. Io sono venuto qui ad allenare la Nazionale con tanto entusiasmo, ma voglio essere messo nelle condizioni di poter lavorare”.