Lutto nel calcio italiano, il mondo del pallone piange una delle figure centrali degli ultimi 30 anni. Una storia personale, la sua, fatta di passione e trofei conquistati al fianco della nazionale under 21 della quale fu a lungo accompagnatore. Sul piano societario, si prese la soddisfazione di guidare il Pescara Calcio, diventandone il presidente e, insieme, una delle figure di spicco dello sport abruzzese. Si è spento all’età di 88 anni, lasciando dietro di sé un’eredità importante nel mondo calcistico, dove era diventato un vero e proprio simbolo.
Negli anni ’80, guidò il Pescara durante uno dei suoi periodi più gloriosi, rimanendo sempre legato al club, anche negli ultimi anni, in cui ricopriva il ruolo di presidente onorario grazie al suo stretto rapporto con l’attuale patron, Daniele Sebastiani.
Morto l’ ex presidente del Pescara calcio Vincenzo Martinelli
Oltre al calcio, Vincenzo Marinelli si era affermato come imprenditore di successo nel settore sanitario. Parallelamente, il suo contributo allo sport si estese anche a livello nazionale, dove ricoprì il ruolo di dirigente accompagnatore dell’Italia Under 21, contribuendo ai successi della squadra in numerose competizioni internazionali.
Nonostante il suo successo e il suo amore per lo sport, negli ultimi anni la salute di Marinelli si era gravemente deteriorata, costringendolo ad allontanarsi dai riflettori. Era stato coinvolto in un’inchiesta della Procura di Pescara, suddivisa in diversi filoni, ma la sua condizione fisica lo aveva recentemente portato a ritirarsi dalla scena pubblica.
Fino all’ultimo, tuttavia, non ha mai perso il legame con il Pescara Calcio, club che ha rappresentato con orgoglio per decenni. I funerali si terranno domani, e saranno l’occasione per l’intera comunità sportiva di salutare un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel calcio italiano e nella storia del club abruzzese.