Desiderato dalle donne, invidiato dagli uomini per aver conquistato una delle donne più belle del mondo, conteso dai registi per il suo sguardo duro, irriverente e grottesco. Questo bel bambino dagli occhi di ghiaccio è Vincent Cassel (50 anni). Figlio di Jean-Pierre Cassel, celebre attore pure lui, e della giornalista Sabine Litique studia recitazione a New York e Parigi e non tutti sanno che è stato anche acrobata. Da adolescente frequenta una scuola di canto e una delle più note scuole di circo francesi, diventando un buon acrobata. Cresciuto a Montmartre, tra i tanti personaggi famosi che ha incontrato ricorda Maria Callas, ospite del padre quando Vincent era bambino. Ama ogni attività in cui può riversare la sua infinita energia, ma dopo il training circense il DNA ha la meglio e vola a New York a studiare recitazione. Al ritorno, nel 1986, inizia a lavorare in teatro sotto l’ala protettrice della ”gloria nazionale” Jean-Louis Barrault. Esordisce all’inizio degli anni ’90 in ‘Les clés du Paradis’ di Philippe de Broca, ma è con Mathieu Kassovitz che arriva il successo in film come ‘L’odio’ e ‘Fiumi di porpora’. (Continua a leggere dopo la foto)
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Nel 1996 è in Italia per girare L’appartamento di Gilles Mimouni: film importante soprattutto perché sul set conosce Monica Bellucci, con cui farà coppia nella vita per molti anni. I due diventano una ”ditta cinematografica” di successo: nel 1997 nel cupo Dobermann, film-scandalo violento e frenetico ricordato anche per le scene torride di sesso, nel 1998 sono ne Il piacere e i suoi piccoli inconvenienti (1998), poi nella mega-produzione in costume Il patto dei lupi (2001), che solo in Francia richiama nelle sale più di cinque milioni di spettatori, e nel controverso Irréversible (2002) di Gaspar Noé, viaggio assai esplicito nel mondo della perversione sessuale. Vincent e Monica saranno anche in Agents Secrets (2004) e in Sheitan (2006). (Continua a leggere dopo le foto)
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‘Ocean’s Twelve’ consacra Cassel alla notorietà internazionale e l’attore continua a vestire i ruoli del cattivo in tutte le declinazioni: il bifolco (‘Sheitan’), l’aggressore (‘Attrazione letale’), il killer spietato (‘La promessa dell’assassino’) e il gangster (ne i due episodi di Nemico pubblicon.1′). Con quest’ultima parte ottiene il Premio Cesar. Nella sua carriera ha inciso un disco, è stato testimonial per Yves Saint Laurent e Lancia Ypsilon e ha recitato in una cinquantina di pellicole, collaborando con registi come David Cronenberg, Darren Aronofsky (Il cigno nero), Danny Boyle (In trance) e Matteo Garrone (Il racconto dei racconti).