È stata una grande festa quella di sabato 5 aprile al teatro San Carlo di Napoli, in occasione della lezione-concerto tenuta da Uto Ughi. Il teatro era pieno di giovani e famiglie, ma non solo, ad applaudire il maestro in un programma che ha compreso il Preludio e Allegro nello stile di Pugnani di Kreisler, La Primavera di Beethoven, e la Fantasia sulla Carmen di Bizet. Interprete tra i più amati e riconosciuti a livello internazionale, erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, il musicista lombardo è da sempre dedito alla diffusione della cultura musicale tra i ragazzi. Per questo suo impegno costante nel tempo, sarà un obiettivo di prossima attuazione un programma articolato volto a diffondere la musica classica presso il pubblico giovanile. Spiega Ughi: “L’idea è di far crescere i ragazzi nello spirito della musica. In Italia in questo campo purtroppo ci sono state grandi lacune”.