Ai suoi cambi di look continui e alle sue stravaganze le testate di gossip avevano fatto ormai l’abitudine. Ora, però, ecco emergere un’inquietante indiscrezione sul conto di Chloe Lattanzi, figlia della famosa cantante e attrice australiana Olivia Newton-John rimasta impressa nella memoria dei fan per la sua storica interpretazione nel film Grease con John Travolta.
Stando a quanto pubblicato dal magazine New Idea, infatti, la 30enne soffrirebbe di dismorfofobia, una fobia legata alla visione distorta che si ha del proprio aspetto esteriore.
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Secondo la testata, Chloe avrebbe speso negli ultimi anni oltre 350mila euro in interventi di chirurgia plastica per assomigliare sempre più a una sorta di “Barbie umana”, e sarebbe arrivata al punto di farsi rimuovere addirittura una costola per avere una vita più stretta e attraente.
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“I parenti sono preoccupati all’idea che ormai non riesca più a fare a meno del bisturi del chirurgo, e temono che la lista di interventi (che stando alla fonte comprendono già ritocchini al seno, al naso e al sedere) possa allungarsi ancora”. Chloe ha negato tutto, ma tra i suoi follower continua a montare la preoccupazione.
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La ragazza in passato aveva avuto problemi con alcol e droghe e aveva sofferto di anoressia, ma ora si dice perfettamente in salute. Aveva confessato di non aver retto di essere una figlia d’arte: “Appena ho iniziato a frequentare feste e party, sono finita in un vortice di drink e cocaina dal quale non riuscivo più a uscire. Bevevo vodka dalla mattina alla sera, svenivo e mi risveglio chissà dove”.
