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Anni fa era un attore (italiano) famoso. Chi lo riconosce? Oggi, a distanza di molto tempo, lo ritroviamo così. Non se l’è passata bene: prima il trapianto di fegato, quindi il ritiro dalle scene. E poi una nuova vita

 

Sessantasette. Sessantasette candeline a maggio 2018. Come passa il tempo! E dire che ce lo ricordiamo ragazzo quando è esploso negli anni Ottanta. Un attore e cabarettista italiano che è impossibile aver dimenticato, tanti sono i film che ha interpretato nel giro di un ventennio. Milanese, classe 1951, ha raggiunto la popolarità per ruoli comici, ma pochi sanno che lui, figlio di una sarta e di un direttore di palcoscenico teatrale, ha iniziato a recitare da adolescente. A 16 anni Giorgio Strehler lo ha fatto entrare all’Accademia del Piccolo Teatro e a 17 ha recitato nello sceneggiato a puntate trasmesso dalla Rai La freccia nera. Il successo è arrivato qualche tempo dopo. Forse ci avete messo un po’ a riconoscerlo, anche perché è da tanto tempo che non si vede in tv, o forse vi state ancora scervellando perché quel viso hai voglia se vi è familiare. Vi dice niente il nome ‘Maurino’? Ora sì: stiamo parlando di Mauro Di Francesco. Quello stesso Di Francesco che negli anni Settanta è entrato a far parte del Gruppo Repellente, ideato da Enzo Jannacci e Beppe Viola, insieme a personaggi come, tra gli altri, Diego Abatantuono, Massimo Boldi, Giorgio Faletti. (Continua dopo la foto)


Indimenticabile Mauro Di Francesco ne I fichissimi, Attila flagello di Dio, a fianco dell’amico Diego Abatantuono, Chewingum. E ancora, in Abbronzatissimi e Sapore di mare 2 – Un anno dopo, nei panni di Umberto Colombo. A proposito: ricordate l’attrice che interpretava Alina, la giovane amante del Commendator Parodi della quale lui si innamora? È Pascale Reynaud, la prima moglie di Di Francesco. Sono rimasti legati dal 1983 al 1985. Nel 1997, poi, ‘Maurino’ si è risposato con Antonella Palma di Fratianni e la coppia ha avuto un figlio, Daniel. Ma cosa è successo alla sua carriera? Si è raccontato un po’ di tempo fa al settimanale Spy, cui ha parlato della ragione del suo stop: problemi di salute. (Continua dopo le foto)

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“Mi hanno trapiantato un fegato nuovo a causa di una cirrosi – ha spiegato a Spy – Poi, c’è stato qualche impiccio. Credo che qualche personaggio mi abbia voluto tagliare le gambe e abbia cercato in tutti i modi di mettermi in un angolo. Non so dire chi, non l’ho mai saputo, ma qualcosa dev’essere successo. Nonostante tutto, non ne ho sofferto, né sono andato in depressione. Anzi, mi ha fatto bene staccare perché così mi sono potuto godere la mia famiglia”. “Non è che non mi chiami più nessuno – ha proseguito -, il telefono squilla ancora. Sono io che ho scelto di rifiutare proposte che non ritengo consone al mio percorso. Mi hanno offerto tante cose, anche in tv, ma non mi accontento. I reality? Me ne hanno proposti, ma mi disgustano. Se mi offrissero un milione di euro? Beh, il denaro fa l’uomo ladro (ride, ndr). Ma il mio sogno è fare un film d’autore. Con Giuseppe Tornatore lavorerei gratis”. Nell’attesa, oggi “scrivo, dipingo, ho alcune attività che mi permettono di vivere dignitosamente, perché non potrei campare solo con la pensione”, conclude.

In questa foto Paolo era un bimbo stupendo con riccioli d’oro e occhioni blu come il cielo. Ma oggi il figlio di Eleonora Giorgi e Massimo Ciavarro è diventato un uomo. Ma una cosa ha lasciato tutti di sasso: ecco come è diventato


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