Questa volta in tribunale c’è finito lui e per davvero, senza telecamere! Perché il tribunale non è quello di Forum. L’attore Fabrizio Bracconeri è infatti salito sul banco degli imputati, a Viterbo, con l’accusa di furto di metano ai danni dell’Italgas. Il processo è iniziato ieri e i fatti si riferiscono all’arco temporale che va dal 2011 al 2013, periodo in cui il Bruno Sacchi de “I ragazzi della terza C” abitava a Monterosi, in provincia di Viterbo. Bracconeri è stato per anni protagonista a “Forum”, fino al 2013, in qualità di co-conduttore insieme a Rita dalla Chiesa.
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L’anno successivo dopo aver abbandonato il mondo della televisione, ha aperto la parentesi politica candidandosi alle europee con Fratelli d’Italia. Ieri, durante l’udienza, al tribunale di Viterbo lui non c’era, ma un altro volto noto della trasmissione di Mediaset: l’attore è infatti rappresentato dall’avvocato Stefano Marzano, anche lui nel cast di “Forum” fino a un paio di anni fa. Adesso entrambi si trovano davanti al giudizio del giudice, Roberto Migno, per vedere se quel gas l’attore l’abbia rubato o meno.
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L’ex attore e conduttore è ormai lontano dal piccolo schermo da 3 anni, per seguire il quarto dei suoi figli, malato di autismo. Purtroppo per questa condizione, Bracconeri si ritrova a vivere come un recluso, non potendo viaggiare, prendere mezzi o frequentare luoghi pubblici a causa dell’impossibilità del figlio di essere autonomo: beve con il biberon e usa ancora il pannolone all’età di 14 anni. L’accusa di Fabrizio è andata soprattutto, durante questi anni, nei confronti delle istituzioni e associazioni che si occupano di disturbi come l’autismo: prendono i fondi e poi non li utilizzano per le famiglie dei malati, ma per i propri comodi.
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