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Olivia Newton-John, il messaggio e la malattia: il cancro si è esteso

Cancro al seno e metastasi. Ma Olivia Newton-John non molla. Tornano le voci che vogliono l’attrice di ‘Grease’ in punto di morte. E tornano, come sempre, le smentite dalla diretta interessata. Nonostante una situazione non rosea e la salute non ferma Olivia Newton-John non perde l’ironia e racconta come, l’unico dolore al momento, sia quello di aver festeggiato 70 anni in ospedale: “Dio ha avuto per me questi piani”.

La prima volta che Olivia Newton-John ha affrontato il tumore è stato nel 1992, quando le fu diagnosticato un tumore al seno. Anche in quel caso, le voci si diffusero in maniera incontrollata. Riuscì a sconfiggerlo, poi il male le si ripresentò nel 2013, portandola anche in gravi condizioni. Lo ha allontanato ancora una volta per poi ripresentarsi. Oggi però, a People, dice di sentirsi bene, anche se è stata costretta a festeggiare il compleanno in ospedale Io mi sento bene, non ci crederete. Mi chiamavano tutti, mi chiedevano se stessi morendo. Io rispondevo: “Se fossi morta, l’avreste saputo”. Continua dopo la foto


Ho dovuto festeggiare i miei 70 anni in ospedale. Avrei voluto fare tante cose per il mio compleanno, ma evidentemente Dio ha avuto per me questi piani. Io ho avuto i miei momenti duri, ma ho un marito meraviglioso che mi aiuta a lottare. Ill 12 marzo 2019 è uscito in America la sua biografia “Don’t stop believin'”, un libro che ha presentato così: “Spero che la storia della mia vita dai primi anni a oggi porti ispirazione e positività al lettore”. Continua dopo la foto


La storia di grande coraggio di Olivia Newton-John riporta alla mente un’altra grande battaglia, portata avanti con grande dignità dall’attrice italiana Loredana Simioli, morta purtroppo nella giornata di ieri, 26 giugno 2019. Olivia Newton-John asce in una famiglia a dir poco speciale. Il nonno, Max Born, vinse il Premio Nobel per la Fisica dopo esser fuggito dal Germania nazista prima della Seconda Guerra Mondiale. Continua dopo la foto

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Il padre, Bryan, fa parte di una sezione dell’Intelligence Militare. Quando nasce Olivia ricopriva il ruolo di preside presso il Cambridgeshire High School for Boys. Quando la famiglia si trasferisce a Melbourne, in Australia, Olivia inizia a frequentare la Christ Church Grammar School e, a partire dai 14 anni, inizia a partecipare ad alcune trasmissioni televisive e radiofoniche, oltre che a cantare nel bar di suo cognato. La sua voce infatti è per lei un biglietto da visita a dir poco vincente che le permetterà, grazie alla vittoria di un concorso, di volare a 18 anni in Inghilterra e incidere il suo primo singolo Till you say be mine. Il primo passo verso il successo

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