Il Capitale Umano di Paolo Virzì ha trionfato ai Nastri d’Argento: miglior film, sceneggiatura, scenografia, sonoro, montaggio e attori protagonisti, Fabrizio Bentivoglio e Fabrizio Gifuni. La vera sorpresa dei premi assegnati sabato a Taormina dai giornalisti cinematografici italiani è stato però Song ‘e Napule dei Manetti Bros, che ha vinto nelle categorie migliore commedia, canzone originale, colonna sonora e con gli attori non protagonisti Carlo Buccirosso e Paolo Sassanelli. I due nastri per le attrici sono andati a Kasia Smutniak e Paola Minaccioni, protagonista e non protagonista di Allacciate le cinture del regista Ferzan Ozpetek. Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, si è portato invece a casa con La mafia uccide solo d’estate il premio per la migliore opera prima e per il miglior soggetto.