Bionda, algida, sensuale, magnetica e naturalmente bellissima. Isabelle Russinova negli anni ’80 era una vera star del piccolo schermo. Tutti la ricordiamo alla conduzione di Discoring, insieme ad Anna Pettinelli ed Elisabetta Falcetti, all’epoca erano delle ventenni agli esordi e di strada, poi, ne hanno fatta molta. Mentre le due colleghe sono rimaste affezionate al piccolo schermo, Isabel se ne è distaccata, proseguendo la sua carriera lontana dalla tv e per molti italiani è sparita, ma il suo successo non è tramontato. Nata Maria Isabella Cociani, la stupenda Russinova è nata a Sofia il 20 gennaio del 1958, è cresciuta a Trieste dove vivevano i nonni paterni e dove ha frequentato il liceo Petrarca sino al ginnasio, diplomandosi poi al liceo di Cortina. Inizia la carriera come modella, a Milano, per l’agenzia Caremoli e nelle redazioni delle riviste Vogue Italia, Lei, Harper’s Bazaar. A Milano, grazie a un provino per il programma televisivo “Cipria” di Enzo Tortora, fu scelta per partecipare alla trasmissione con un contributo canoro alla colonna sonora. Ha condotto il Festival di Sanremo 1983 assieme a Andrea Giordana, Emanuela Falcetti, Anna Pettinelli e Daniele Piombi, un’edizione di Discoring (1983/84), nonché un’edizione di Mattino 2 (su Rai 2, 1988) insieme ad Alberto Castagna. (continua dopo la foto)
Nel 1987 conduce la trasmissione Linea Verde assieme a Federico Fazzuoli e Vincenzo Buonassisi. Poi è iniziata la passione per la recitazione e infatti ha recitato nei film “Delitto in Formula Uno” (1984), “Tex e il signore degli abissi” (1985), “Rimini Rimini – Un anno dopo” (1988), “Il commissario Lo Gatto” (1986) e “Noi uomini duri” (1987). In tv ha recitato anche nell’episodio “Boomerang” della serie “Big Man” nella parte di Chiara. Nel 1994 arriva l’amore con Rodolfo Martinelli, il suo compagno, con il quale ha percorso il tratto più intenso e importate della sua vita, che continua tutt’ora. “Nel 1998 é nata Ars Millennia – ha raccontato Isabel in un’intervista – la società di Produzione che, con Rodolfo, cerchiamo di far crescere assieme ai progetti in cui crediamo”. Ars Millennia ha prodotto molti spettacoli teatrali di successo presentati nei maggiori festival italiani e entrambi in cartellone al teatro Valle di Roma e tanti altri. (continua dopo le foto)
{loadposition intext}
La Russinova si è dedicata molto anche al teatro impegnato, avendo come centro del suo percorso artistico la violenza sulle donne. Questa vocazione le ha permesso di essere testimonial ufficiale di Amnesty International. Su questo tema ha anche scritto un libro “Reinas” edito da Curcio dove, attraverso una scrittura scenica, analizza sei ritratti di donne dalla personalità forte, regine che hanno vissuto lontano dal nostro tempo ma, con le loro azioni, hanno segnato la nostra storia. Modella, attrice, autrice e produttrice Isabel è nel panorama italiano una delle figure femminili più rappresentative del mondo dello spettacolo. Nell’aprile 2015 è stata nominata Corrispondente Culturale Onoraria, dal consiglio direttivo della MACTT – Mediterranean Academy Culture, Tourism and Trade, organizzazione non governativa maltese, per la realizzazione dello spettacolo “Agatha”. Isabel recentemente ha portato in scena lo spettacolo “Sui gradini del cielo” in ricordo di Sara Di Pietrantonio, la studentessa bruciata dal fidanzato a Roma. Oggi, all’età di 59 anni, la splendida Russinova non ha perso un briciolo del suo fascino ed è, oltre che un’apprezzata attrice, una donna di una bellezza invidiabile.
Ti potrebbe interessare anche: “Sì, mi sono rifatta. Allora?”. Lo ha confessato in diretta a Pomeriggio 5, scatenando un putiferio. Tutte contro di lei per la sua scelta perché “troppo giovane”. Poi, escono fuori gli altarini, perché in studio non è l’unica a essere ricorsa al bisturi