“Mai state amiche”. E già così, con questa frase, crollano in un istante tutte le fantasie che ci venivano in mente quando guardavamo Sex and the City, la serie cult con Sarah Jessica Parker, Kristin Davies, Cynthia Nixon e Kim Cattrall. Un successo immenso che, dopo 6 seguitissime stagioni, ha sfornato ben due film, Sex and the City, uscito nel maggio 2008, e il sequel, Sex and the City 2, di maggio 2010. E ci sarebbe dovuto essere anche un terzo, per la gioia dei fan, che ancora guardano le vecchie puntate ora in onda tanto sono affezionati, ma non si farà. Ed è (anche) questo il motivo per cui, a tanti anni dal primo episodio, esce fuori questo ‘veleno’. Qualche settimana fa, infatti, due delle protagoniste sono state coinvolte in una guerra di parole a distanza, come riporta l’Huffington Post, ma anche molti altri siti ormai: la ‘pietra dello scandalo’ è stato proprio l’annuncio, con disappunto, della cancellazione della messa in produzione di un terzo lungometraggio ispirato alla serie cult ideata da Darren Star, ambientata a New York e basata sul rapporto di 4 amiche del cuore, Carrie, Charlotte, Miranda e Samantha. (Continua dopo la foto)
“Non siamo mai state amiche. Siamo state colleghe ed è un buon modo di avere una relazione. Non le vedo più da tempo. il nostro terreno comune era la serie e ora la serie è finita”. Parole di Kim Catrall, ovvero la spregiudicata Samantha Jones della serie. L’attrice, 61 anni portati divinamente che per il ruolo di Samantha ha vinto un Golden Globe, 2 Screen Actors Guild Awards e 5 nomination agli Emmy, è stata intervistata da ITV e ha sparato a zero sulle ex colleghe, protagoniste di un successo planetario proprio grazie alla serie ispirata al romanzo di Candace Bushnell. Una rivelazione che spezza il cuore dei fan e che arriva, come anticipato, a qualche settimana dalla polemica sulla mancata produzione di un terzo film ispirato a Sex and the City. (Continua dopo le foto)
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Ad annunciare la triste notizia per cui non si farà il terzo film era stata Sarah Jessica Parker che, seppur implicitamente, aveva incolpato la Cattrall di essere stata la causa, per motivi economici, della rinuncia al lungometraggio. Beh, ‘Samantha’ pensa che ‘Carrie avrebbe potuto essere “più gentile”, dal momento che dai media è stata ritenuta responsabile della cancellazione del film: “Non so quale sia il suo problema – ha detto Kim Cattrall – Non ho mai chiesto denaro, progetti, questa idea che io mi comporti da diva è ridicola. Semplicemente non ho intenzione di tornare a interpretare Samantha, ma non ho nessun rimpianto riguardo alla serie. Per me è un lavoro ormai concluso, ma avrei voluto che Sarah fosse stata più gentile con me”. Ha poi aggiunto di non ricordare nemmeno “l’ultima volta che ha parlato con le altre tre star della serie” e ricordato che lavorava anche 19 ore al giorno per girare le scene, rinunciando così alla maternità.
