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”Ho sognato mille volte di abbracciare papà. Ho sofferto tanto”. Tremava come una foglia quando l’hanno portata in ospedale. Cosa è successo con il padre, che è un volo noto del mondo dello spettacolo

 

La vicenda tra il cantante Bobby Solo e la figlia Veronica Satti – nata dalla relazione con Mimma Foti – finisce in tribunale. I giudici hanno condannato Bobby Solo a risarcire la Satti. La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Giornale: la giovane aveva accusato il padre di non averle pagato gli alimenti e di averle causato, con il suo comportamento distaccato, un forte esaurimento. L’avvocato di Veronica, Stefano De Bernardi, ha dichiarato a LaPresse. “La ragazza ovviamente è contenta perché con questa sentenza è stato affermato il suo buon diritto dando evidenza soprattutto alla sua sofferenza morale”. Tutto è iniziato la scorsa primavera quando Veronica Satti ha portato alla luce il rapporto mancato con il padre. Vedendolo, poi, pubblicare sui social, video e foto che lo ritraevano felice con l’altra figlia, Veronica ha avuto una forte crisi che ha reso necessario il ricovero all’ospedale San Martino di Genova.

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Spiegò la sua situazione durante un collegamento con la trasmissione “Domenica Live”: “Ho visto un video con mia sorella, pubblicato da mio padre. Io voglio bene a mia sorella ma sul video c’era scritto ‘mia figlia’, si divertivano in spiaggia. Mi ha ferita e sono crollata, ho pensato ‘E io? Non sono sua figlia?’ Ho avuto una crisi di pianto, di isterismo, tremavo. Sono andata subito in ospedale e mi hanno ricoverata. Sono arrivata lì che già avevo avuto una perdita di peso eccessiva. Ancora oggi mi sottopongo ad una visita ogni settimana”.

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In quel periodo, Veronica Satti ha avuto un grave esaurimento, ha perso ben otto chili repentinamente e ciò ha portato a dei seri problemi di salute. A Barbara D’Urso, la giovane confidò che tutto ciò che desiderava era riabbracciare suo padre: “Ho immaginato mille volte il nostro incontro, con un po’ di imbarazzo da parte di tutti e due, vorrei riabbracciarlo”.

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